adidas – Celebrazioni per i 70 anni

Per sette decadi, adidas è stato il leader nel settore dei prodotti sportivi, creando nuove mode in tutto il mondo, superando lo sport e facendosi portavoce di uno stile di vita. Il marchio ha ottenuto molte vittorie, sia nello sport sia come azienda, tutto secondo la visione del suo fondatore. I dipendenti puntano a essere i "Dassler del Futuro", ma il marchio delle 3 strisce è nato con un solo uomo: Adi Dassler.

Curiosità:

• Il nome adidas deriva dalla combinazione di Adi (abbreviazione del nome Adolf) e Das (la prima parte del cognome), creando adi-das. Si pronuncia "Ah-dii-dahs", con maggiore enfasi sulla prima sillaba.
• Adi voleva che il marchio si riconoscesse anche da lontano. All'epoca della Fabbrica di scarpe dei fratelli Dassler, le strisce erano due e lui non voleva rimanere aggrappato al passato. Quattro erano troppe. Tre era il numero giusto e così nacque il segno distintivo di questo marchio.

Adi Dassler credeva fermamente che la partecipazione e il successo nello sport poteva essere molto maggiore con delle attrezzature migliori. La sua ossessione per lo sport e per l'aria aperta è iniziata in giovane età, quando si cimentava praticamente in tutto. Praticava salto in alto, sciava a buoni livelli, giocava a calcio e a tennis. Partecipava e osservava tutti gli sport con ammirazione e dedizione, sbocciate poi in un vero e proprio business.

adidas è stata fondata ufficialmente nel 1949, circa 70 anni fa. La la storia di Adi è cominiciata ben prima con la creazione della Gebruder Dassler Schuhfabrik, la Fabbrica di Scarpe dei Fratelli Dassler, nel 1924. Solo un anno dopo, Adi, all'epoca venticinquenne, iniziò a inviare centinaia di brevetti delle scarpe che l'avrebbero reso famoso per sempre.

Curiosità:

• Il primo lavoro di Adi è stato come pasticcere.
• Anche il padre di Adi, Cristoph, era un calzolaio.

adidas ha creato alcune tra le scarpe più iconiche della storia, sia sul campo sia fuori da esso. Le Stan Smith sono le scarpe adidas più vendute di sempre. Quello che molti non sanno è che Stan Smith era in realtà un ottimo giocatore di tennis e questa scarpa è stata disegnata per le performance sul campo e non per fare una passeggiata in centro. La capacità di questo prodotto adidas di essere appetibile in entrambi i "campi", ha reso possibile la visione dello sport come stile di vita.

Curiosità: la Billie Jean King è stata la prima scarpa da tennis in un solo colore, ma è anche stata anche la prima scarpa da tennis disegnata specificatamente per le donne.

Quando visiti Herzogenaurach, una cittadina della Baviera, in Germania, non ti aspetteresti mai di trovare uno dei marchi sportivi più grandi al mondo. Una cittadina pittoresca, della quale la fabbricazione delle scarpe è diventata il segno distintivo, essendo il quartier generale sia di adidas che di Puma.

Curiosità: Puma è stata fondata dal fratello di Adi, Rudolph Dassler, dopo che lasciò adidas per questioni familiari.

A pochi chilometri dalla città, si trova il World of Sports di adidas. Con una superficie di circa 54 acri, il quartier generale globale è quasi una città di per sè e ospita dipendenti da ogni paese. adidas punta sempre a creare e lo si percepisce entrando qui dentro. Recentemente è stato inaugurato un nuovo edificio, l'Arena, che offre un ambiente di lavoro collaborativo e flessibile per i suoi dipendenti, con scrivanie aperte e armadietti per tenere le proprie cose al sicuro. L'obiettivo è di spingere i dipendenti a uscire dalla routine e spingerli a collaborare.

Passeggiando nel World of Sports, è stato da subito chiaro che adidas investe molto sugli ambienti creativi, fornendo agli dipendenti infinite possibilità di ispirazione. Il nostro posto preferito? Il MakerLab, uno spazio disegnato in modo tale da permettere ai dipendenti di liberare il proprio spirito creativo. Tessuti e colori vibranti, loghi ricamati e infine tutta l'attrezzatura necessaria per creare ogni articolo sportivo. Quest'area non è riservata ai designer. TUTTI gli impiegati posso entrare ed esplorare la propria creatività, creando ciò che gli piace o facendo qualsiasi cosa che gli possa interessare, dallo sviluppare un nuovo concetto o semplicemente fare una pausa creativa dal lavoro.

Per adidas, tuttavia, non è importante solo la creatività. Un World of Sports sarebbe incompleto senza un'incredibile scelta di attrezzature sportive da utilizzare. Mentre si attraversa il campus, si può vedere un campo di calcio, uno di beach volley, uno da basket e diversi campi da tennis. adidas offre corsi di fitness e una palestra completa, nonostante molti dipendenti durante la pausa pranzo preferiscano andare a correre o in bicicletta. E' davvero il paradiso dei fanatici di sport.

Oltre alla sede generale in Germania, adidas ha uffici in tutto il mondo, incluso il Nord America, dove ha sede a Portland (Oregon) e uno spazio molto particolare a New York, chiamato Brooklyn Creator Farm, dove si disegna il futuro!

adidas ha collaborato con alcuni dei più grandi creatori di musica, arte, moda e tecnologia. Utilizza queste collaorazioni per portare una ventata di aria fresca e di creatività al marchio. adidas Tennis non è un'eccezione. Abbiamo potuto osservare alcune tra le migliori collaborazioni nel tennis con Stella McCartney, Pharrell Williams e Yohji Yamamoto (Y-3). L'ultima collaborazione è stata con Parley. Presentata agli Australian Open 2019, questa collezione si concentra sul riciclo della plastica, per evitare che finisca nell'oceano e trasformando una minaccia, come l'inquinamento, in una speranza, con la creazione di abbigliamento e scarpe.

Per scoprire l'impegno di adidas verso l'ambiente, clicca qui.

Il loro impegno verso la creatività, la responsabilità sociale e un eccellente prodotto finale continua a contraddistinguere questo marchio. Non vediamo l'ora di vedere cosa hanno in serbo per noi i "Dassler del Futuro" per adidas tennis.